Bari: Zsr, tra proposte e discussioni. |
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venerdì 25 luglio 2008 |
(BARISERA) BARI - "Le zone restano e i pass a pagamento per i residenti pure". E' categorico l'asssessore comunale al Traffico Antonio Decaro, dopo l'ennesimo incontro avuto ieri, nella sede della IX Circoscrizione, con il comitato cittadino (raccolte già 1500 firme) che chiede la modifica della zona a sosta regolamentata - zsr -, varata due mesi fa dal Comune di Bari. Ribadendo che si è "trattato di una discussione molto proficua, con alcune proposte condivisibili e altre meno" l'assessore ha annunciato due interventi.
Le sottozone sono state eliminate permettendo così ad ogni residente di poter parcheggiare liberamente nella propria zona di appartenenza, evitando così; ogni tipo di restrizione, causate dal progetto iniziale. Ma Decaro avverte: "I contrassegni e i cartelli delle sottozone restano solo per farci individuare facilmente le auto da autorizzare allo spostamento in altre zone in caso di eventi particolari, lavori stradali, manifestazioni o festa patronale".
Inoltre, potrebbero essere prolungati gli orari del servizio di Park and Ride, andando incontro alle esigenze di molti pendolari del centro, tra cui baristi e portieri, costretti ad arrivare alle 5 in città (orario in cui non sono ancora attivi i bus navetta e i parcheggi di scambio). Sul pagamento dei pass, l'assessore è categorico: "I 30 euro restano. E' una cifra che copre le spese, tra cui l'ologramma in argento che impedisce ai furbi di falsificare il pass con la fotocopia a colori, come è già successo per quelli degli invalidi".
Ma il comitato attacca. Giovanni Giua, uno dei promotori spiega: "La delibera della zsr è illegittima. Po_trebbe intervenire il Tar (tribunale amministrativo regionale, ndr) come è già successo nel Lazio. Bisogna - aggiunge - dotarsi di un parere anche perché la legge dice che, per le zone di rilevanza urbanistica, ci vuole un piano della mobilità urbana. Ab_biamo invitato l'assessore a ulteriori verifiche". Ma il comitato insiste anche per la gratuità del pass per i residenti e l'eliminazione totale delle isole blu (zone dove il pagamento è valido per tutti).
Mario Ferorelli, presidente della circoscrizione San Nicola-Murat, ci va più cauto: "Il progetto zsr è valido. Noi come circoscrizione lo abbiamo messo nel nostro programma elettorale di 4 anni fa. Inoltre, Bari ha il suo piano del traffico. Anche se è del '91 è comunque valido. Il ricorso al Tar - conclude lo vedo un po' debole".
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